Eolico
L'energia eolica è quella
prodotta dal movimento del vento convertito in corrente. L'energia è prodotta
da turbine eoliche, torri con pale rotanti. Quando il vento fa ruotare le pale,
si attiva un generatore che crea elettricità: con la loro rotazione le pale
trasformano l'energia del vento in energia di rotazione, una forma di energia
meccanica, e questa poi diventa corrente. Le turbine eoliche possono avere
un'asse orizzontale o verticale. Le turbine ad asse orizzontale (HAWT)
sono le più comuni. Alte anche fino a
60-90 metri, hanno le pale che ruotano da 10 a 20 volte al minuto. Quelle ad
asse verticale (VAWT) possono essere molto più piccole, anche solo cinque
metri, e possono pertanto essere installate anche sui tetti di edifici (mini
eolico).
Non tutti i venti sono adatti per
far funzionare le turbine eoliche. Venti troppo forti le danneggiano. Per
questo ci sono sistemi automatici che – in caso di vento troppo forte –
spengono la turbina. Per produrre una grande quantità di energia elettrica, le
turbine eoliche sono spesso riunite in grandi gruppi: i cosiddetti “parchi eolici”
o “wind farm”, decine, a volte centinaia di turbine spalmate su un'area molto
vasta. Anche se il vento fornisce una forma di energia economica,
l'investimento iniziale per installare una turbina o – ancora di più – un parco
eolico può essere molto alto. Numerose le sfide aperte dall'eolico.
Innanzitutto, è una tecnologia che (nel caso delle wind farm) richiede molto
spazio, territorio che è in competizione con altri tipi di utilizzo. Può
inoltre avere un impatto su alcune specie di uccelli, colpiti dalla rotazione
delle pale. I grandi parchi eolici possono avere un alto impatto visivo e anche
dal punto di vista del rumore. Sull'altro piatto della bilancia c'è il fatto
che si tratta di una forma pulita di energia, a emissioni zero, meno costosa di
altre forme non rinnovabili e facilmente installabile nella maggior parte dei
Paesi.