"Se si escludono istanti prodigiosi e singoli che il destino ci può donare,
l’amare il proprio lavoro (che purtroppo è privilegio di pochi) costituisce
la migliore approssimazione concreta alla felicità sulla terra.
Ma questa è una verità che non molti conoscono." Primo Levi.
Dopo la fine della seconda guerra mondiale la nostra città, Prato, è diventata uno dei più importanti distretti tessili del mondo e proprio in quegli anni è iniziata anche la nostra avventura. Era il 1952.
La tradizione tessile del nostro territorio ha tuttavia origini ben più antiche tant'è che uno dei nostri più famosi concittadini, Francesco di Marco Datini, già nel XIV secolo D.C. "mercanteggiava in tessuti" facendo conoscere i prodotti pratesi in tutto il mondo allora conosciuto.
Da allora fino ai giorni nostri il tessile, seppur con fortune alterne, ha sempre rappresentato l’attività principale del territorio ed è chiaro che ormai la creatività tessile è parte del nostro DNA.
Siamo sempre stati orgogliosi di questa importante eredità e della nostra tradizione. Siamo cresciuti respirando l’odore dei filati e dei tessuti, con il rumore dei telai che scandiva le nostre giornate e con uno skyline fatto di ciminiere di mattoncini rossi. Da qui nasce la nostra passione, la nostra "pratesità". Non è quindi solo un lavoro per noi ma è un omaggio alle nostre radici.
E' forse grazie a questo entusiasmo che da piccola azienda familiare siamo diventati la realtà strutturata e all'avanguardia che siamo oggi. Alla tintoria in fiocco si sono aggiunti la tintoria in tops e in rocche nonché molti trattamenti come il trattamento irrestringibile, la depigmentazione delle fibre nobili (di cui siamo leader di mercato) e importanti certificazioni come la OEKO TEX STANDARD 100.
Ed è così che tentiamo di coniugare tradizione e innovazione, rigore e creatività, per diventare un’azienda globale che non dimentica mai da dove viene.
C'è qualcosa di più oltre l’acqua e il colore…
